FABRIZIO VATTA HOMMAGE A LA PEINTURE

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Hommage à la peinture è la personale di Fabrizio Vatta prevista dal 23 febbraio 2023 fino al 20 marzo 2023, nell’ Agostino Art Gallery di Milano ( Via Solari 72).

Sara’ una selezione di opere recenti ad olio su tela e su tavola, alcune di grandi dimensioni.

Cinzia Lampariello Ranzi ne cura l’esposizione con inaugurazione giovedì 23 febbraio alle ore 18.00. In mostra Fabrizio Vatta, allievo di Emilio Vedova, si muove al confine tra realismo ed espressionismo, con un gesto pittorico vibrante che prima costruisce la figura e poi la nega.

Fabrizio Vatta, Welcome, 2020, olio su tela, cm. 50x60. Ph. Nino Esposto
Fabrizio Vatta, Welcome, 2020, olio su tela, cm. 50×60. Ph. Nino Esposto

Il centro del lavoro di Vatta è la figura umana, mentre sta compiendo azioni quotidiane oppure in situazioni più complesse.

Lo spazio rappresentato non è mai uno spazio fisico, ma mentale, capace di suggerire riflessioni oltre la pittura, arrivando nella sfera personale o collettiva.

In “Hommage à la peinture”  è di rilievo l’opera “L’isola di Geremy”: una grande tela sulla speranza, nutrita dal protagonista, e “L’ombra sott’acqua”, sul senso di smarrimento dell’uomo contemporaneo.

 

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Sono presenti anche una serie di dipinti pensati con i soggetti visti dall’alto, come se fossero spiati da un drone.

Infine, chiude il progetto di Fabrizio Vatta, un omaggio ad Andy Warhol, il grande osservatore della cultura americana, che ha registrato, materialmente, la messa in scena della pittura.

«I ricercati tagli fotografici delle composizioni –

scrive il critico d’arte Gaetano Salerno –

conferiscono immediata credibilità e drammaticità a queste immagini che comunque non cessano di alludere al fantastico e all’onirico…».


Agostino Art Gallery è aperta al pubblico da

martedì a venerdì con orario 11.00-13.00 e 16.00-19.30, sabato ore 16.00-19.30, sabato mattina e domenica su appuntamento.

Ingresso libero.

Per informazioni: T. +39 388 4366649, T. +39 388 6353167, www.agostinoartgallery.it, www.instagram.com/agostinoartgallery.

 

Fabrizio_Vatta_Walking_2020_olio_su_tela_cm._60x50._Ph._Nino_Esposto
Fabrizio_Vatta_Walking_2020_olio_su_tela_cm._60x50._Ph._Nino_Esposto

 


Fabrizio Vatta nasce nel 1956 a Mestre, dove vive e lavora.

Frequenta la Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e si diploma in Pittura con Emilio Vedova.

Le prime esposizioni e i concorsi risalgono all’inizio degli anni ’80, dopo uno studio assiduo della pittura antica. Affronta principalmente il tema del ritratto con una serie di omaggi ai grandi personaggi della cultura del ‘900.

Partecipa a sette edizioni della collettiva presso la Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia, conseguendo in due occasioni il premio acquisto, e successivamente viene invitato ad esporre presso Lewers Art Gallery di Penrith e a Sidney, in Australia, con una selezione di giovani artisti veneziani.

Nei primi anni ’90 entra in contatto con storici galleristi veneziani come Renato Cardazzo e Luciano Ravagnan. Nei primi anni del nuovo millennio lavora su grandi superfici che gli permettono un gesto più libero e dinamico. Nel contempo prosegue la partecipazione a esposizioni collettive e personali, impegnandosi anche nella didattica dell’arte. Sue opere sono presenti in numerosi sedi pubbliche e collezioni private a Venezia, Padova, Verona, Bologna, Milano, Brescia, Mantova, Napoli, Salisburgo, Parigi, New-York, Ginevra. Dal 2012 è presente nella Collezione della Casa Museo Alberto Moravia a Roma. Dal 2013 al 2016 allestisce mostre personali e partecipa a concorsi internazionali.

Nel 2016 la casa editrice Black Wolf Edition pubblica una sua importante monografia con 150 opere realizzate tra il 1982 e il 2016. Nel 2019 allestisce una personale presso Forte Marghera, Venezia. Partecipa a quattro edizioni del Premio Mestre di Pittura, conseguendo il secondo premio nel 2017 e una menzione speciale della giuria nel 2020. Dal 2021 collabora con la Galleria Parentesi di Vittorio Veneto.


Agostino Art Gallery inaugura la propria attività nel 2022 a Milano, in via Solari 72. Uno spazio espositivo che promuove un approccio multidisciplinare all’arte contemporanea, per superare limiti e confini stabiliti.

 

Fabrizio Vatta, William non ama il vento di Londra, 2021, olio su tela, cm. 40x30. Ph. Nino Esposto

Fabrizio Vatta, William non ama il vento di Londra, 2021, olio su tela, cm. 40×30. Ph. Nino Esposto

Non solo mostre ma anche talk, presentazioni editoriali e laboratori: un nuovo salotto culturale cittadino, un crocevia di incontro, confronto, progettazione e convivialità.

Nata da un’idea di Cinzia Lampariello Ranzi e Giacomo Christian Giulio Ranzi, Agostino Art Gallery prende spunto dalla passione dei fondatori per l’arte contemporanea. Un interesse che li ha portati, fin dagli anni ‘80, a viaggiare e a scoprire talenti internazionali entrati a far parte della loro collezione privata.

Tra gli artisti che trovano nella Agostino Art Gallery il loro palcoscenico milanese, anche grazie alla collaborazione con Cris Contini Contemporary, figurano Endless, primo street-artist presente nella collezione degli Uffizi, e Michele Tombolini, entrambi partecipanti alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia.

 

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Ciao, sono Emanuela, donna, moglie, madre e blogger con studi classici e formazione giuridica, eclettica per natura e per destino, “nerd” quanto basta.

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