
“The Last Of The English Roses” è il solo show bolognese alla Gallleriapiù (opening 12.05.18 h.18) di Yves Scherer: lui è un artista svizzero che ora vive a New York, e qui presenta nuovi lavori a parete e un libro d’artista.

“The Last Of The English Roses” è il titolo di una canzone di Pete Doherty , ex fidanzato della celebre modella Kate Moss; ed è infatti “Kate” il nome della serie in mostra, dove alcune pagine del libro fotografico, con gli scatti di Mario Testino a Kate Moss, sono incorniciate dentro delle scatole di legno e plexiglass.

Questa icona degli anni ’90 è ritratta nelle pause dello shooting, nei momenti privati che raccontano meglio il cambiamento da semplice ragazzina a celebrità, così’ come l’ha trasformata Mario Testino, il fotografo delle star e suo caro amico. Kate Moss non aveva i parametri esatti della super model, ma lo è diventata perchè Mario Testino aveva “visto” in lei lo straordinario e lo ha tradotto nei suoi scatti, dimostrando la potenza d’artista.

Invece il libro d’artista “New York – July 26, 2012” racconta un’altra storia. Qui vediamo Emma Watson fotografata da un paparazzo a New York durante una passeggiata a Manhattan, mentre visita un negozio, e parla con il commesso e con la persona che le sta scattando le foto. La riflessione va sul fascino e il disagio della vita privata di una celebrità, di vedere la propria vita privata, anche negli aspetti più banali, resa facilmente pubblica sui giornali. Le immagini di Emma Watson di Scherer sono infatti delle sovrapposizioni tra vita reale e vita pubblica. Ma è nell’ottica critica di Guy Debord (scrittore e filosofo francese) che va letta la società dello spettacolo e i confini labili con la vita privata dei suoi protagonisti, sempre più assorbiti dall’immaginario virtuale, da perdere il contatto con la loro vita concreta.
Varrebbe la pena iniziare ad approfondire l’opera di Guy Debord, critico e teorico che indaga le anomalie della società dello spettacolo e non escludo che possa diventare un “book in progress”.
Biografia di Yves Scherer:
nato nel 1987 a Solothurn (CH) vive e lavora New York City, è un artista visivo che principalmente con scultura e installazione, che crea ambienti immersivi . Il suo lavoro è conosciuto a livello internazionale e sarà prossimanente oggetto di una ricerca presso il Kunstverein di Wiesen nel 2018. Premi e riconoscimenti: nel 2012 il Förderpreis Bildende Kunst des Kanton Solothurn, lo Swiss Art Award nel 2015, e nel 2016 è stato inserito da Forbes nella lista 30 under 30 “Art & Design”.