
Sono stata alla Casina delle Civette dentro Villa Torlonia, per farvi vedere la famosa vetrata donata alla Biblioteca, dagli allievi del corso di vetrate artistiche della scuola di arti e mestieri “Ettore Rolli” di Roma.
Ecco la vetrata, ed ecco me che ve la sto indicando.
E’ collocata in alto, all’ingresso della porta della Biblioteca (che era chiusa al momento) dove sta una luce apposita per metterla in evidenza e valorizzarla.
La vetrata è stata creata in completa armonia e coerenza con le altre meravigliose vetrate artistiche dentro alla Casina delle Civette, famosa per queste, oltre che per un’originalità architettonica, da farla sembrare una casa delle favole.
La bellezza e il pregio di queste vetrate richiedeva, infatti, una donazione guidata, nel senso di rispettare lo stile di quelle già esistenti, di gusto liberty primi Novecento, implicando così un notevole sforzo e un esercizio di tecniche diverse, da parte degli allievi del corso triennale di vetrate artistiche.

La casina delle Civette e’ un posto tutto speciale: per atmosfera, colori e luci. Un posto magico direi, noir e piacevolmente inquietante dove si alternano colori e luci a luoghi più oscuri. E’ come un viaggio dentro di sè pieno luci e ombre.
Se penso a un paragone letterario mi viene in mente il genere noir di Edgar Allan Poe
