
Diacronie è il titolo della mostra di Giorgio Tentolini alla Galleria Russo in Roma, da sabato 30 gennaio 2021.
Il termine diacronie è una scelta del curatore Alberto Dambruoso per sottolineare la riflessione di Tentolini sulla bellezza femminile lungo i millenni della storia. Infatti le opere in mostra sono perlopiù ritratti femminili e capolavori della statuaria classica.
Con una tecnica al limite del virtuosismo l’Artista realizza dei bassorilievi che appaiono come dei dipinti, con una tecnica che stratifica materiali leggeri e semitrasparenti quali reti, tulle e carte.
Quello che colpisce davvero è la tematica classica rielaborata con una tecnica complessa e articolata: niente disegno e niente pigmento, tutto è un gioco di elaborazioni e stratificazioni di materiali, anche impensati.

Il fatto è che Giorgio Tentolini è grafico e fotografo e conosce perfettamente le leggi dell’ottica e della luce abbinandole alla sua manualità virtuosistica.
Per lui il chiaroscuro è una fatto di stratificazioni: le ombre nascono dove la trama si infittisce, le luci dove si allenta.
LE RETI CHE USO PER RIPRODURRE I CAPOLAVORI DI PRASSITELE O LA STEREOTIPATA BELLEZZA DELLE MODELLE CONTEMPORANEE SONO NON CASUALMENTE RETI DA POLLAIO
E allora questa citazione dell’autore evoca sicuramente qualche pensiero polemico sulla bellezza femminile, fatto sta che in queste Diacronie la sua arte è considerata profondamente concettuale, e questo senza dubbio per l‘originalità della tecnica. Le opere sono dei trompe-l’oeil per riflettere sulla bellezza occidentale attraverso i millenni, ma anche per evocare la bellezza sublime senza tempo, e allora le gabbie cosa rappresentano?
Sicuramente sono gabbie culturali. Gabbie alle quali siamo saldamente attaccati e spesso prigionieri.
Diacronie
a cura di
Alberto Dambruoso
30 gennaio – 20 febbraio 2021
Inaugurazione
Sabato 30 gennaio ore 10,30-20,00 sino al 20 febbraio
Cocktail dalle 17,00
Galleria Russo
Via Alibert, 20
00187 Roma
Info:
www.galleriarusso.com +39 06 6789949 – 06 69920692
+39 345 0825223
Orari:
lunedì dalle 16.30 alle 19.30;
dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 19.30
Ingresso libero
Catalogo a cura di Alberto Dambruoso