
PETER KIM “SULL’ORLO DELLA FORMA” AL MUSEO BILOTTI DI ROMA e noi siamo andati a incontrarlo!
Il Museo Bilotti è un gioiello dentro al Parco di Villa Borghese, gratuito e semisconosciuto persino ai romani: vorrei che lo vedeste tanto è prezioso!

Parlando con Peter Kim ho saputo che la sua ricerca artistica è partita da una formazione accademica in Corea del Sud, e poi si è sviluppata verso il senso di libertà e di protesta contro le rigidità accademiche.
La sua vita errante d’artista lo ha portato prima a Parigi, dove ha scoperto la forza della protesta e l’incanto della spinta verso la libertà; ma poi, ha scoperto Venezia e… l’Italia!
Mi ha detto che i suoi ispiratori sono Dante Alighieri e l’arte povera, quella che è considerata l’arte di rottura e di contestazione.

Peter Kim, partendo da opere minuziosamente disegnate si è liberato via via dell’ossessione del segno creando gli sfondi a pennellate chiare e rarefatte, ma il goal che ha raggiunto adesso, è rappresentato dalle opere completamente bianche che non dimenticano parti materiche e pastose.

Gli ho detto che in quel bianco vedo molti altri colori, e lui ne è sembrato entusiasta: il bianco, del resto, è un colore che li assorbe tutti. E’ come un vaso che contiene fino all’infinito, che è poi il concept della mostra.
La curatrice e storica dell’arte dottoressa Maria Giovanna Musso, che ha curato anche il testo del catalogo della mostra, mi ha confermato l’importanza di queste opere bianche e di come Peter Kim sia un talento ancora poco conosciuto in Italia.

In un’altra area del Museo c’erano esposte le opere materiche di Peter Kim: matasse intricate e informi come totem di tessuto e fibra leggerissima, colorata, fatte di intrecci all’apparenza casuali.
E c’era anche un grande interesse per la mostra, anche da parte dei media giovani, che sono quelle realtà entusiaste e dinamiche che fanno dell’ottima comunicazione. Due belle studentesse della Luiss, facoltà di Scienze politiche in lingua inglese, erano qui per un servizio su Peter Kim per Radio Luiss.

Vi lascio il link con tutte le informazioni su Peter Kim al Museo Bilotti in Roma.
Il catalogo in cui la dottoressa Musso spiega la poetica e l’originalità di Peter Kim è questo
E approfittate per unire al Museo una bellissima passeggiata a Villa Borghese!