
Parliamo di cinema e premiazioni alla conclusione della rassegna calabrese del Magna Graecia Film Festival.
Al Porto marinaro di Catanzaro il Festival 15° edizione, quest’anno era dedicato a Vittorio De Sica, e non ha smentito il suo prestigio per ospiti, organizzazione, film e successo.

Questa rassegna è dedicata alle opere cinematografiche prime e seconde. Anche quest’anno ha avuto grande successo di pubblico, perchè ogni sera ha riempito il porto e animato i dibattiti sia con i registi che con i protagonisti dei film in rassegna.
La giuria era formata dal Presidente, Gianvito Casadonte, dal regista Paolo Genovese e da Edoardo Leo, Dino Abbrescia, Valentina Lodovini, Pierfrancesco Favino e Vittoria Puccini.

Vi elenco i premi assegnati con le rispettive motivazioni:
Miglior Film
“Easy – Un viaggio facile facile”, di Andrea Magnani
per un nuovo modo di rappresentare la commedia italiana, privilegiando meno la parole e dando maggiore spazio all’espressività corporea e alla mimica facciale.
Miglior Regia
Paolo Sassanelli per “Due piccoli italiani”
che conferma nella sua opera prima la capacità di esprimere un immaginario visionario e una grande abilità nella direzione dei suoi attori.
Miglior attrice
Isabella Ragonese in “Il Padre d’Italia”
per essere riuscita a regalare a un personaggio essenziale e semplice una tridimensionalità inaspettata.
Miglior attore
Nicola Nocella in “Easy – Un viaggio facile facile”
per la sua capacità di aver dato vita a un personaggio desueto nel mondo del cinema con tratti distintivi e unici.
Miglior sceneggiatura
Paola Randi e Massimo Gaudioso per “Tito e gli alieni”
per la capacità di affrontare un argomento complesso come la perdita e il lutto con la semplicità di un linguaggio infantile e di una ambientazione inusuale, sempre in bilico fra realtà e fantasia.
