
?☀Ferragosto a Roma è ricco di eventi culturali e poi la temperatura si va un po’ abbassando!
Aperti per ferie: Ferragosto a Roma
Tra musei, cinema, teatro e spettacoli ai
Fori Imperiali
Martedì 15 agosto aperti i Musei in
Comune e la sera gli appuntamenti ai Fori di Augusto e Cesare, del Silvano Toti
Globe Theatre e della Casa del Cinema
Martedì 15 agosto i Musei in Comune
di Roma osserveranno il consueto orario di apertura. Anche durante il giorno di
ferragosto, quindi, sarà possibile visitare le collezioni permanenti e le mostre
temporanee e, la sera, partecipare ai numerosi appuntamenti dell’estate romana
tra cui il mix di spettacolo e archeologia nei Fori di Augusto e di Cesare, la
magia del teatro shakespeariano al Silvano Toti Globe Theatre e le rassegne
estive della Casa delCinema, ambedue nel verde di Villa Borghese.
LE GRANDI MOSTRE
I Musei Capitolini ospitano per la
prima volta la Madonna del Pintoricchio, ritenuta dal Vasari il
ritratto di Giulia Farnese, amante di papa Alessandro VI Borgia, accanto al più
noto Bambin Gesù delle mani nella mostra Pintoricchio pittore
dei Borgia. Nelle Sale Terrene di Palazzo dei Conservatori, La
bellezza ritrovata, una mostra che sancisce l’impegno da parte dello
Stato, rappresentato dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, per
la costante attività di ricomposizione e ricostruzione del nostro patrimonio
culturale.
Al Museo dell’Ara Pacis è in corso
Spartaco. Schiavi e padroni a Roma, una mostra che indaga la
realtà della schiavitù nella vita quotidiana e nell’economia della Roma
imperiale.
All’interno dei Mercati di Traiano,
la mostra I Fori dopo i Fori illustra le vicende dell’area
archeologica dei Fori Imperiali attraverso i rinvenimenti degli scavi degli
ultimi 25 anni.
Al Museo di Roma in Palazzo Braschi
nelle Sale al pianoterra CONTATTO. Sentire la pittura con le mani.
Caravaggio, Raffaello, Correggio in un’esperienza tattile. Quattro
capolavori pittorici sono presentati in forma di rilievi, per consentire al
pubblico di scoprire un’opera bidimensionale attraverso l’esperienza tattile e
non visiva. Al primo piano Piranesi. La fabbrica
dell’utopia, un’ampia selezione delle opere più significative del
grande artista veneziano, straordinario incisore all’acquaforte e figura
centrale per la cultura figurativa del Settecento europeo.
Alla Galleria d’Arte Moderna
Stanze d’artista. Capolavori del ’900 italiano: non solo luoghi
ideali bensì stanze reali in cui l’arte della prima metà del Novecento è
raccontata da dodici dei suoi maggiori esponenti: Mario Sironi, Arturo Martini,
Ferruccio Ferrazzi, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Carlo Carrà, Ardengo
Soffici, Ottone Rosai, Massimo Campigli, Marino Marini, Fausto Pirandello e
Scipione.
Varie alternative, come sempre, al MACRO
di via Nizza: ARAZZERIA PENNESE – La contemporaneità del basso
liccio; Danilo Bucchi – Lunar black; GEHARD DEMETZ –
Introjection; Giovanni De Angelis – ART REWIND #1; VISIONI
GEOMETRICHE. Opere dalla collezione MACRO #5; Cross the Streets;
Al MACRO Testaccio Giancarlo Limoni – Il giardino del tempo / Opere
1980-2017; Alfredo Pirri – i pesci non portano fucili.
PICCOLE MOSTRE DA NON
PERDERE
Al Museo di Roma in Trastevere le
foto dell’urbanista, storico, autore di “Roma moderna”, Italo Insolera:
il bianco e nero delle città, Immagini 1951-84
e OSTKREUZ. La mostra dell’agenzia fotografica
tedesca, la retrospettiva racconta la storia dell’agenzia OSTKREUZ,
fondata nel 1990 da fotografi della Germania Est e oggi il collettivo
fotografico più celebre in Germania. In mostra ci sono oltre 250 fotografie di
22 fotografi, dai lavori immediatamente successivi il crollo del Muro fino ai
giorni nostri.
Al Museo Napoleonico Minute
visioni. Micromosaici romani del XVIII e del XIX secolo dalla collezione Ars
Antiqua Savelli, una delle più importanti in ambito internazionale
dedicate a questo peculiare genere artistico, frutto di oltre quarant’anni di
acquisizioni e ricerche.
Alla Centrale Montemartini da
ammirare, oltre alla magnifica collezione permanente, il treno di Pio
IX realizzato nel 1858 dalle società ferroviarie “Pio
Centrale” e “Pio Latina”, che lo hanno commissionato ad aziende francesi per
farne dono al pontefice.
Al Museo di Scultura Antica Giovanni
Barracco All’ombra delle piramidi. La mastaba del dignitario
Nefer, il preziosissimo rilievo funerario del dignitario Nefer,
databile al regno del faraone Cheope: una ricostruzione 1:1 della struttura
della cappella funeraria e una ricchissima documentazione grafica, fotografica e
multimediale per descriverne lo spazio interno.
Al Museo Carlo Bilotti Markku
Piri. Vetro & Dipinti. Un finlandese all’Aranciera di Villa
Borghese: in mostra oggetti di vetro realizzati in collaborazione con
artigiani finlandesi e/o maestri vetrai di Murano, associati a dipinti e
serigrafie di Piri, e da tessuti stampati aventi temi e motivi legati alla
Finlandia. Silvia Codignola. Autobiografia della madre presenta
invece quadri a tempera e olio, alcuni disegni e sculture in gesso tutti di
piccole e medie dimensioni, realizzati nell’arco del decennio 2006/2016.
Al Museo Civico di Zoologia
Superfici. Peregrinazioni entomologiche propone un viaggio
visivo per approfondire, attraverso la fotografia, la superficie del corpo dei
coleotteri, un gruppo di insetti la cui caratteristica principale è quella di
avere il primo paio di ali rigido e spesso coloratissimo, ma soprattutto ricco
di strutture e forme particolari che possono essere scoperte solo attraverso
l’uso di un microscopio.
Al Casino dei Principi di Villa
Torlonia Magia della luce. Specchio e simbolo nell’opera di Lorenzo
Ostuni e nella vicina Casina delle Civette due mostre: Il
meraviglioso mondo di Wal. Sculture fantastiche, animali magici e dove
cercarli – mostra personale di Walter Guidobaldi in
arte Wal, uno dei più originali esponenti della pattuglia dei Nuovi-nuovi
organizzata nel 1980 da Renato Barilli – e Lo chat noir e i teatri
d’ombre a Parigi. Influenza sull’arte illustrativa fra ’800 e ’900, una
delle raccolte d’epoca del Museo Parigino a Roma che presenta una notevole
collezione di immagini consacrate alle “silhouettes” che per anni hanno animato
le scene prima dell’avvento del cinema.
EVENTI IN CORSO
E, per la sera di Ferragosto, la città offre
tanti appuntamenti dedicati allo spettacolo teatrale, al cinema e
all’intrattenimento, come quello del Silvano Toti Globe Theatre, il
Sogno di una notte di mezza estate, a firma
dell’indimenticabile Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta
Traversetti) che quest’anno è in scena dal 9 al 20 agosto alle 21.15. Una
storia che continua a far sognare grandi e piccoli raccontando il tempo breve
della felicità con un sottile fondo di malinconia.
Molto vicino, sempre nel parco di Villa
Borghese, si possono vedere i film all’aperto della Casa del Cinema con
le sue rassegne ad ingresso gratuito: martedì 15 agosto proiezione di
Segreti e bugie di Mike Leight, un film del 1996 della durata di
137’, in versione originale con i sottotitoli in italiano.
Miscela di spettacolo e archeologia, infine,
I viaggi nell’antica Roma a cura di Piero Angela e
Paco Lanciano con due emozionanti tappe al Foro di Augusto e al
Foro di Cesare: partendo da pietre, frammenti, colonne e con l’uso di
tecnologie all’avanguardia, gli spettatori sono guidati dalla voce di Piero
Angela e da filmati e ricostruzioni. Una rappresentazione emozionante e allo
stesso tempo ricca di informazioni dal grande rigore storico e
scientifico.
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