
Cosa propone il Teatro Vascello nel suo cartellone di spettacoli 2020/2021, ai tempi del covid? Una programmazione oculata, dal significato profondo e, soprattutto, dal carattere contemporaneo.
Il Teatro Vascello riprende la programmazione proprio da dove aveva interrotto. Con Fabrizio Gifuni ne “Con il vostro irridente silenzio, studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro“, uno spettacolo che stava avendo successo.

Quest’anno, la prima parte del cartellone è settembre – dicembre, poi seguirà la seconda gennaio-maggio che verrà presentata successivamente.
Il Teatro Vascello ha cercato di recuperare molti spettacoli che non sono andati più in scena lo scorso anno, per il covid, riprogrammandoli per ottobre.
Organizzare una programmazione teatrale vuol dire non andare troppo in là, perchè ancora non è possibile.
Comunque il Vascello propone sempre un programmazione incentrata sulla contemporaneità, come è nella sua tradizione sperimentale.
-Dal 20 al 25 torna Scannasurice, testo di Enzo Moscato, uno spettacolo emozionante e pluripremiato, diretto da Carlo Cerciello e interpretato da Imma Villa, ormai diventato un apprezzato piccolo “cult”;
-Dal 27 al 31 (il 30 riposo) La consuetudine frastagliata dell’averti accanto di Marco Andreoli, diretto e interpretato da Claudia Vismara e Daniele Pilli ispirato ai Multiversi di Hugh Everett, che analizza la vita di coppia e il disgregarsi delle relazioni.
Si ispirano ad Euripide ed Ovidio – due classici dai contenuti sempre attuali – riproposti in una visione contemporanea:
–Medea adattata e diretta da Gabriele Lavia, una lettura “spogliata” del superfluo e ridotta al nucleo centrale, con la presenza di due soli attori. Lo spettacolo prodotto da Effimera è interpretato da Federica Di Martino e Simone Toni (dal 6 all’11 ottobre);

– Ovidio Heroides Vs Metamorphosys un incontro artistico tra Manuela Kustermann e Cinzia Merlin, pianista e compositrice. Insieme hanno creato una sintesi tra parole e musica, in cui il classicismo letterario e musicale è rinnovato verso la contemporaneità̀ (prodotto da La Fabbrica dell’Attore, sarà in scena dal 24 al 29 novembre).
Poi un ritratto inedito di Eduardo De Filippo, Tavola tavola, chiodo chiodo… il nuovo spettacolo di Lino Musella, attore apprezzatissimo della sua generazione che – durante la pandemia, nel cercare conforto e ispirazione nelle parole dei grandi – ha riscoperto l’Eduardo capocomico attraverso un accurato lavoro sui documenti.
PER PRENOTARE AL TEATRO VASCELLO
promozioneteatrovascello@gmail.com
06 5881021 – 06 5898031
Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78
Cap 00152 Monteverde Roma