
Si intitola MAI PIU’ SOLI la stagione del Teatro Vascello 2019/2020, eclettica e ben programmata.
Infatti e’ una stagione teatrale di ampio respiro ma basata su un preciso progetto di cultura e di qualità, in modo che scelte differenti corrispondano al gusto comune del numeroso pubblico che ogni anno frequenta il teatro Vascello.
Una novità di questa stagione è anche la collaborazione con la compagnia di teatro Luca De Filippo, guidata da Carolina Rosi.
Ecco il programma della stagione del Teatro Vascello 2019/2020 diviso in speciali sezioni.

L’abbonamento per la Prosa prevede 9 proposte.
Drammaturgia contemporanea:
– Alessandro Preziosi è Vincent Van Gogh in L’odore assordante del bianco (regia di Alessandro Maggi). Una drammaturgia – asciutta e poetica – che riflette sul rapporto tra arte e ruolo dell’artista nella società contemporanea (26 novembre – 1° dicembre).
– Scimone e Sframeli recitano per la prima volta Pirandello e i Sei personaggi: uno spettacolo in perfetto equilibrio tra comicità e ironia feroce (3-8 dicembre).
– Imma Villa, sanguigna ma tenera, è Scannasurice di Enzo Moscato, in uno spettacolo pluripremiato ormai considerato un piccolo “cult” (10-15 marzo).
Drammaturgia classica:
La tempesta di Shakespeare e La locandiera di Goldoni.
In arrivo c’è una Tempesta dagli spunti visionari, elegante e suggestiva. Renato Carpentieri è Prospero con Vincenzo Pirrotta, Filippo Luna, Gaetano Bruno e Giulia Andò (10-19 gennaio).
La locandiera, invece, sorprende e fa sorridere nella versione della Compagnia Proxima Res di Tindaro Granata: è un’edizione fedele all’originale, ma ricca di “trovate attuali”(28 gennaio-2 febbraio).
Il Teatro musicale sarà con Moni Ovadia, ironico e fenomenale narratore, che mette in scena un nuovo spettacolo: nuove storie, umorismo yiddish, canzoni, barzellette, musica klezmer (4-9 febbraio).
Fabrizio Gifuni continua la sua antibiografia di una nazione. Con il vostro irridente silenzio (18-23 febbraio) è un confronto con gli scritti più scabrosi della storia d’Italia: le lettere dalla prigionia e il memoriale di Aldo Moro. Gifuni, inoltre, dedicherà una serata al poeta Giorgio Caproni con Fatalità della rima, poeta che visse, peraltro, una parte della sua vita a Monteverde, a due passi dal Teatro Vascello (17 febbraio).
Marco Paolini è poi un atteso ritorno, sarà al Vascello con Filo filò, recente lavoro sul tema dei cambiamenti creati dalle nuove tecnologie nella vita quotidiana (24-29 marzo).

Rezza & Mastrella (Leone d’Oro alla carriera alla Biennale Teatro di Venezia 2018) quest’anno porteranno al Vascello una piccola “personale”:
Fotofinish (cavallo di battaglia della coppia) classico graffiante dalla surreale comicità (17-22 dicembre),
Bahamuth, scatenato e spassosissimo montaggio dadaista (26-31 dicembre);
Anelante (3-5 gennaio) storia di un uomo alla ricerca della sua dimensione.
Una sezione a parte della stagione teatrale è dedicata ad altri progetti fra teatro, danza, musica, e circo.
The night writer Giornale notturno di Jan Fabre, interpretato da Lino Musella, è un’opera autobiografica dell’artista belga, dove emergono sfaccettature e pensieri di uno dei massimi nomi dell’arte e del teatro contemporaneo (11-13 ottobre in collaborazione con Romaeuropa Festival).
Un focus a parte è poi dedicato a Roberto Latini, regista, attore e performer di originale personalità:
La delicatezza del poco e del niente è un concerto poetico di parole, su alcune composizioni di Mariangela Gualtieri (14 ottobre);
Il cantico dei Cantici è un poema antico nel quale Latini infonde nuove energie (16-17 ottobre);
Sei. E dunque, perché si fa meraviglia di noi? una rielaborazione drammaturgica del capolavoro pirandelliano, interpretato da PierGiuseppe Di Tanno, che dà voce a tutti i personaggi (18-20 ottobre).
Una novità di quest’anno è Venezia a Roma, in collaborazione con la Biennale Teatro di Venezia, per sostenere il lavoro di giovani artisti. Quest’anno è ospite Giovanni Ortoleva, un regista under 30 e menzione speciale alla Biennale 2018, che presenta Saul, liberamente tratto dall’ Antico Testamento e ispirato al testo di André Gide. (24-27 ottobre).

Quattro appuntamenti con la danza:
– Il Balletto di Roma arriva con due lavori inediti: Hu_Robot (coreografie di Ariella Vidach) (4-6 ottobre) e Sogno, una notte di mezza estate firmato da Davide Valrosso (25 febbraio -1 marzo).
– Ricky Bonavita, con la Compagnia Excursus, presenta in prima nazionale Alma Tadema (13-15 novembre);
– Dancing partners (27-28 aprile) un progetto europeo in rete, con artisti di diverse nazionalità (Italia, Spagna, Svezia, Inghilterra);
– Vivaldiana è il titolo del nuovo lavoro della Spellbound di Mauro Astolfi ispirato a Vivaldi (5-10 maggio).
– E poi uno “spettacolo per tutti” – tra danza e circo – L’uomo calamita del Circo El Grito in programma (12 al 15 dicembre).
E, infine, le proposte musicali che in questa stagione al Teatro Vascello si estendono dal classico al popolare:
Calendario Civile è il programma ispirato al libro di Alessandro Portelli sui grandi avvenimenti che hanno segnato la storia dell’Italia e dell’umanità:
– Moni Ovadia rilegge i grandi poeti greci in Romeosini Grecità (16 settembre);
– Dario Marconcini, con Giovanna Daddi e Emanuele Carucci Viterbi, propone – per la Giornata della Memoria – La mamma sta tornando, povero orfanello di Jean Claude Grumberg (27 gennaio);
– Bob Dylan, pioggia e veleno è invece dedicato al ricordo del disastro di Chernobyl, con Alessandro Portelli, Piero Brega, Susanna Buffa, Sara Modigliani (20 aprile).
– La Scuola Popolare di musica Donna Olimpia e l’Orchestra di Villa Pamphilj arriva (dal 6 all’8 marzo) con Lucignolo e gli altri singspiel originale per soli, cori e orchestra diretto da Fabrizio Cardosa;
– Di voce in voce è la proposta di Nando Citarella: un viaggio tra musica e parola con ospiti diversi ogni sera (1-5 aprile);
– Ovidio Heroides Metamorphosis è un incontro artistico tra Manuela Kustermann (interprete di alcune pagine del poeta latino Ovidio) e Cinzia Merlin (virtuosa pianista) (15-19 aprile);
– Soul è un concerto della More than Gospel, diretto da Vincenzo De Filippo (26-29 maggio).
Maggio corsaro, chiude la stagione del Teatro Vascello 2019/2020 dal titolo MAI PIU’ SOLI, con due spettacoli di drammaturgia italiana contemporanea:
– La consuetudine frastagliata dell’averti accanto, di Marco Andreoli, diretto e interpretato da Daniele Pilli e Claudia Vismara (12-17 maggio);
– L’uomo più crudele del mondo, scritto e diretto da Davide Sacco (20-22 maggio).
Nella Sala Mosaico del Teatro Vascello
sono previsti incontri, letture, mise en espace dedicate alla poesia e alla letteratura.
Da novembre ad aprile Vittorio Viviani – ogni giovedì alle ore 18.00 – con Quel copione di… riflette sulla situazione di oggi.
Come sempre ci saranno anche appuntamenti dedicati ai ragazzi con Il Vascello dei piccoli.
I tipi di abbonamento al Teatro Vascello per la stagione 2019/2020:
Zefiro (a 9 titoli), Eolo (a 5 titoli a scelta). Ponentino è invece una card libera a 5 titoli tra le proposte di danza, musica, circo e progetti speciali di teatro.
Gli orari della programmazione:
sabato ore 19.00, domenica ore 17.00, tutti gli altri giorni alle ore 21.00.
L’Art Theatre BioBistrò è aperto tutti i giorni a partire dalla mattina.
Biglietteria:
Prosa intero € 25, ridotto over 65 € 18, ridotto under 26 € 15
Abbonamenti
ZEFIRO abbonamento fisso a 9 spettacoli (posto e turno fisso)
turno a scelta tra martedì, mercoledì, giovedì: 162,00 euro
turno a scelta tra venerdì, sabato, domenica: 180,00 euro
EOLO abbonamento a combinazione a 5 spettacoli (posto e turno fisso) turno a scelta tra martedì, mercoledì, giovedì: 90 euro
È possibile effettuare il cambio turno con un costo supplementare di € 5,00;esclusivamente per i nostri vecchi abbonati il cambio turno sarà possibile senza costi aggiuntivi.
Progetti Teatro intero € 25, ridotto over 65 € 18, ridotto under 26 € 15
Progetti Musica, Danza e Circo intero € 20, ridotto over 65 € 15 ridotto under 26 € 12
Flautissimo intero € 20, ridotto over 65 € 15, ridotto under 26 € 12
* per il concerto degli Avion Travel: Intero € 25 ridotto over 65 € 18 ridotto under 26 € 15
Maggio corsaro posto unico € 15
Vittorio Viviani quel copione di… posto unico € 12,00 compreso di aperitivo
Ponentino card € 60,00 a 5 spettacoli a scelta tra le proposte di teatro, musica e danza, l’abbonamento non è valido per le proposte inserite negli abbonamenti EOLO e ZEFIRO.
TEATRO VASCELLO
Via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma
Tel. 06.5881021/06.5898031
www.teatrovascello.it promozione@teatrovascello.it
Ma ecco come raggiunge il Teatro Vascello con mezzi privati:
Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro.
Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma
Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano
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