Elliott Erwitt Torre del Castello dei Vescovi di Luni, Castelnuovo Magra

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ICONS

 

Mostra fotografica
di Elliott Erwitt

 

12 giugno – 11 ottobre 2015

 

Torre del Castello dei Vescovi di
Luni, Castelnuovo Magra (SP)
 
Elliott Erwitt, Usa, New York, 1956, American actress Marilyn Monroe,cm 40 x 50
 
Dal 12 giugno all’11 ottobre 2015, negli spazi della Torre del Castello dei Vescovi di Luni di Castelnuovo Magra (SP) appena recuperati dopo oltre un secolo di chiusura al pubblico, e dopo più di un anno di lavori, arriva  Icons – mostra fotografica di Elliott Erwitt.
Erwitt è uno dei grandi autori dell’agenzia Magnum, reclutato nel 1953 direttamente da Robert Capa. Elliott Erwitt ha firmato immagini che sono diventate icone del Novecento; tra queste, sono in mostra a Castelnuovo Magra alcune delle più celebri: il bacio dei due innamorati nello specchietto retrovisore di un’automobile, la splendida Grace Kelly al ballo di fidanzamento, un’affranta Jacqueline Kennedy al funerale del marito, i ritratti di Che Guevara e Marilyn Monroe, alcune foto appartenenti alla serie di incontri tra i cani e i loro padroni, iniziata nel 1946. 
E ancora altri scatti che Erwitt, un reporter sempre in viaggio, ha raccolto per il mondo, a contatto con i grandi del Novecento ma anche con la gente comune. Tra le fotografie presentate anche i paesaggi, le metropoli e gli scatti di denuncia, che rivelano lo sguardo da grande narratore e la capacità di cogliere, con ironia e leggerezza, i lati surreali e buffi anche nelle situazioni drammatiche.

Elliott Erwitt
è nato in Francia da una famiglia di emigrati russi, nel 1928. Passa i suoi
primi anni in Italia. A 10 anni si trasferisce con la famiglia in Francia e da
qui negli Stati Uniti nel 1939, stabilendosi dapprima a New York, poi, dopo due
anni, a Los Angeles. Nei primi anni ‘50, Erwitt, dopo aver soggiornato a
Pittsburg, in Germania e in Francia, si stabilisce a New York, città che elegge
sua base operativa. Dotato di flessibilità e spirito di adattamento, Erwitt ha
viaggiato in tutto il mondo. Durante i suoi studi alla Hollywood High School,
Erwitt lavora in un laboratorio di fotografia sviluppando stampe “firmate” per
i fan delle star di Hollywood. Nel 1949 torna in Europa, viaggiando e
immortalando realtà e volti in Italia e Francia. Questi anni segnano l’inizio
della sua carriera di fotografo professionista. Chiamato dall’esercito
americano nel 1951 continua a lavorare per varie pubblicazioni e,
contemporaneamente, anche per l’esercito americano stesso, mentre soggiorna in
New Jersey, Germania e Francia. La grande opportunità gli viene offerta
dall’incontro, durante le sue incursioni newyorchesi a caccia di lavoro, con
personalità come Edward Steichen, Robert Capa e Roy Stryker che amano le sue
fotografie al punto da diventare suoi mentori. Nel 1953 congedato
dall’esercito, Elliott Erwitt viene invitato da Robert Capa, socio fondatore,
ad unirsi a Magnum Photos, di cui diventa presidente nel 1968. Ancora oggi
resta una delle figure leader nel competitivo mondo della fotografia. I libri
di Erwitt, i saggi giornalistici, le illustrazioni e le sue campagne
pubblicitarie sono apparse su pubblicazioni di tutto il mondo per oltre
quarant’anni. Pur continuando il suo lavoro di fotografo Elliot Erwitt negli
anni ‘70 comincia a girare dei film.
Tra i suoi
documentari si ricordano Beauty Knows No
Pain
(1971) Red White and Blue Glass
(1973), premiato dall’American Film Institute e The Glass Makers of Heart (1997).
Negli anni ‘80 Erwitt produce commedie
televisive satiriche per la Home Box Office. Dagli anni ‘90 fino ad oggi
continua a svolgere un’intensa vita professionale che tocca gli aspetti più
disparati della fotografia.
Queste le sedi
espositive più prestigiose dove Erwitt ha presentato i suoi lavori: The Museum
of Modern Art di New York, The Chicago Art Institute, The Smithsonian
Institution di Washington D.C., The Museum of Modern Art di Parigi (Palais de
Tokyo), The Kunsthaus di Zurigo, il Museo Reina Sofia di Madrid, The Barbican
di Londra, The Royal Photografic Society di Bath, The Museum of Art del New
South Wales a Sidney.
A disposizione del pubblico, infine, una esclusiva pubblicazione curata da Erwitt stesso in collaborazione con Sudest57 e disegnata da Anders Weinar. Una collezione di stampe rilegate ed amovibili, ciascuna con testi inediti di backstage, scritti da Biba Giacchetti che collabora con Erwitt da circa 20 anni.
L’allestimento dell’esposizione, perfettamente adattato agli spazi assai insoliti della Torre del Castello dei Vescovi di Luni, è stato curato dall’architetto Peter Bottazzi, già allestitore di numerose gallerie d’arte, musei e mostre in tutta Italia.
Torre del Castello
dei Vescovi di Luni
Piazza Querciola –
Castelnuovo Magra (SP)
Orari
Dal 12 Giugno al 13 Settembre
Aperto dal martedì
alla domenica: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 22.30
Chiuso il lunedì
Dal 14 Settembre all’11 di Ottobre
Aperto dal martedì
alla domenica: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16:00 alle 19:30
Chiuso il lunedì
Biglietti
Intero: € 7
Ridotto: € 5
(minori dai 10 ai 17 anni; ultrasessantacinquenni; gruppi di almeno 10 persone;
residenti a Castelnuovo Magra; studenti fino a 26 anni)
Gratuito: minori
di 10 anni; guide turistiche.
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Ciao, sono Emanuela, donna, moglie, madre e blogger con studi classici e formazione giuridica, eclettica per natura e per destino, “nerd” quanto basta.

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