LA MOVIDA. SPAGNA 1980-1990

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Miguel Trillo Copyright @ César Espada
Miguel Trillo @ César Espada

La Movida. Spagna 1980-1990 è la prima mostra in Italia del fotografo e artista Miguel Trillo, al Museo di Roma in Trastevere da oggi 20 gennaio fino al 30 aprile 2023.

Dopo 40 anni di dittatura militare e la fine della censura, negli anni 80-90 inizia un periodo di ricostruzione della nuova Spagna democratica  che si fa largo tra i paesi occidentali.

© Miguel Trillo, Concierto de Obús.Fuenlabrada, Madrid 1987
Miguel Trillo, Fuenlabrada, Madrid 1987

Ma, mentre le generazioni precedenti formano il nuovo quadro politico, i più giovani si concentrano sul godimento del nuovo regime di libertà e la Movida ne diventa l’immagine.

L’immagine eccessiva di questa nuova Spagna nascente: giovane, selvaggia, irriverente, colorata, edonistica e libera.

© MIGUEL TRILLO. Angeles Caídos antes e su concierto.Madrid 1982
© MIGUEL TRILLO. Angeles Caídos antes e su concierto.Madrid 1982

Le canzoni, le fotografie e il cinema hanno rappresentato l’espressione di questo cambiamento politico spagnolo negli anni Ottanta.

Miguel Trillo però, invece di condividere il fascino della sua generazione per i nuovi idoli musicali, si è fermato a guardare il pubblico che ha fatto dei i musicisti le star della cultura di massa.

Nelle sue foto, infatti, la macchina fotografica dà le spalle al palco e si concentra solo sui partecipanti al concerto. Ne’ lo fa in modo furtivo, perchè i protagonisti delle fotografie sono consapevoli che la macchina fotografica li fisserà per sempre nel tempo, e cercano quindi di mostrare chi sono veramente.

©Miguel Trillo. Redactor del suplemento juvenil de El Progreso.Lugo 1991 (1)
©Miguel Trillo. Redactor del suplemento juvenil de El Progreso.Lugo 1991 (1)

Le immagini di Trillo testimoniano la nuova cultura in cui siamo ancora immersi,  dove il suono e l’immagine hanno sostituito la parola come elemento centrale.

La movida. Spagna 1980-1990 è la prima mostra di una serie di esposizioni organizzate dall’Ambasciata di Spagna in Italia, che si propone di presentare questo periodo fondamentale della storia recente della Spagna attraverso la generazione di fotografi emersa in quegli anni.

L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dall’Ambasciata di Spagna in Italia. Servizi museali Zètema Progetto Cultura.

 


MIGUEL TRILLO (Jimena de la Frontera, Cadice 1953)

Laureato in Imagen e in Lingüística Hispánica, dagli anni ’70 ritrae giovani in un contesto musicale.

Negli anni ‘80 si concentra sui protagonisti non famosi della Movida Madrileña e inizia a presentare le sue fotografie nelle gallerie d’arte, ma anche a curare, in forma anonima, i sei numeri della fanzine Rockocó (1980-1984), che oggi fanno parte della collezione del Museo de Arte Contemporáneo Reina Sofía di Madrid.

© Miguel Trillo. FESTIVAL ROCKABILLY En la sala Stardust Madrid, 1984 Madrid 1984
© Miguel Trillo. FESTIVAL ROCKABILLY En la sala Stardust Madrid, 1984 Madrid 1984

All’inizio degli anni Novanta ha realizzato un ritratto della gioventù spagnola in sei piccole città, che ha esposto alla galleria Moriarty (Madrid, 1992) con il titolo Souvenirs, e pubblica un set di cartoline turistiche a mo’ di catalogo.

© Miguel Triilo. Junto a la sala Voltereta.  Madrid 1990
© Miguel Triilo. Junto a la sala Voltereta. Madrid 1990

Tra il 1993 e il 2004 ha sviluppato la serie Geografía Moderna, un viaggio attraverso i confini linguistici o territoriali della penisola iberica, i cui ritratti sono pubblicati come francobolli.

Il suo percorso internazionale inizia nel 1999 con la serie Habaneras: un lavoro di due anni sui travestiti a Cuba. Il progetto Afluencias. East Coast, West Coast, che mostra le somiglianze tra le estetiche underground di Stati Uniti, Vietnam e Marocco.

©Miguel Trillo. Concierto Deep Purple, Madrid. 1985
©Miguel Trillo. Concierto Deep Purple, Madrid. 1985

Attualmente sta lavorando a due serie: Asiatown, sulla cultura giovanile nelle megalopoli asiatiche, e Ficciones, un viaggio nel mondo dei manga, degli otaku e dei cosplay.

Il suo lavoro è stato esposto in alcuni dei principali centri del mondo della fotografia.

Nel 2014 ha esposto Afluencias alla Tabacalera di Madrid e nel 2017 il Centro de Arte 2 de Mayo di Madrid ha riprodotto quelle che sono state le sue prime due mostre. Nel 2019 ha esposto ai Rencontres d’Arles.

Ha ricevuto il Premio Kaulak per la fotografia dal Comune di Madrid (2009) e il Premio per la cultura nella categoria fotografia dalla Comunità di Madrid (2018).

 

Perchè: attraverso più di 60 fotografie, la mostra, curata da Héctor Fouce, racconta gli anni ’80, il movimento culturale noto come La Movida e le sue conseguenze sociali e politiche.

© Miguel Trillo. Robotijas de Aviador Dro. Madrid 1982
© Miguel Trillo. Robotijas de Aviador Dro. Madrid 1982

Mostra La Movida. Spagna 1980-1990

Museo di Roma in Trastevere

Piazza S. Egidio 1/b

20 gennaio – 30 aprile 2023

Orari Da martedì a domenica ore 10.00 – 20.00;

La biglietteria chiude alle ore 19.00; 24 e 31 dicembre 10.00-14.00.

Chiuso lunedì

Biglietteria In considerazione dell’offerta aggiuntiva rappresentata dalla Mostra “I Romanisti. Cenacoli e vita artistica da Trastevere al Tridente 1929 – 1940” la bigliettazione del Museo di Roma in Trastevere sarà articolata dal 20 gennaio al 30 aprile 2023 secondo le seguenti tariffe:

– biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alle Mostre per l’importo di € 7,50 intero e di € 6,50 ridotto, per i non residenti;

– biglietto unico comprensivo di ingresso al Museo e alle Mostre per l’importo di € 6,50 intero e di € 5,50 ridotto, per i residenti;

– gratuito e ridotto per le categorie previste dalla tariffazione vigente.

Non sarà attivato un biglietto solo Mostra.

Ingresso gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente.

Ingresso gratuito al museo per i possessori della “MIC Card”.

Info Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00) www.museodiromaintrastevere.it; www.museiincomuneroma.it

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Ciao, sono Emanuela, donna, moglie, madre e blogger con studi classici e formazione giuridica, eclettica per natura e per destino, “nerd” quanto basta.

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