
Fronte invisibilevilla
manin di passariano
17.30
– dalle 10:00 alle 19:00

2015 inkjet-print on cotton paper, dibond.
centro della mostra di Silvia Mariotti nell’ambito del festival B#SIDE WAR, a
Villa Manin, a cura di Aurora Fonda e Sandro Pignotti e nasce dalla
collaborazione tra IODEPOSITO ONG e la galleria A plus A di Venezia.
La
mostra racconta i retaggi delle guerre mondiali tra
passato e presente, catturandoli attraverso la loro dimensione più estetica ed
aerea, per poi approfondirne la connotazione storica.
La
mostra è costituita da una serie di opere prevalentemente fotografiche
disseminate nella barchessa di levante di Villa Manin, che percorrono la storia
attraverso differenti chiavi di lettura, partendo dalla conformazione di un
territorio e aprendo a nuove suggestioni. Infatti, oltre alle fotografie
l’artista interviene nello spazio con degli elementi scultorei, riferimenti che
affondano le loro radici nella letteratura, nella storia passata e in quella
recente per manifestare quella concatenazione di eventi che sono alla base di
queste vicende storiche così significative. Attraverso questi interventi (di cui
alcuni rimandano all’episodio dell’incendio del Narodni Dom a Trieste nel 1920),
l’artista traccia una linea temporale che manifesta quella successione di
episodi che sono stati al centro di un odio etnico, purtroppo riconoscibile
nella maggior parte dei conflitti.
In occasione della mostra è stato
organizzato un incontro con l’artista e i curatori.
La mostra è accompagnata
da un catalogo con testi di Paolo Fonda, Rebecca Moccia, Sandro Pignotti, Marta
Verginella.
La mostra sarà aperta fino al 15 maggio
dal martedì
alla domenica dalle ore 10.00 alle 19.00