LA LETTURA IN ESTATE: IO E IL MIO KINDLE

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io e il mio kindle
io e il mio kindle

Il piacere della lettura si acuisce in estate, come sappiamo bene io e il mio Kindle.

L’estate è forse la stagione migliore per accostarsi ai libri, magari a quei generi letterari che vorremmo scoprire e non riusciamo a leggere.

Le letture estive, infatti, hanno un carattere molto più intimo e personale.

Ed è per questo che, pur amando moltissimo i libri di carta, mi sono fornita di un Kindle.

L’ebook è un oggetto come lo è ogni libro, ma è un oggetto elettronico, con delle regole: il touch, lo scorrimento; i collegamenti al pc, o alle app e la necessità di ricaricarsi.

Il mio Kindle è già dotato di una sua personalità elettronica prima ancora di essere uno strumento di lettura: per questo mi ci sono affezionata. Ricordo anche una booktuber che aveva dato persinoun nome al suo ebook: Watson, mi pare.

L’ho anche abbigliato con una cover che mostra una Parigi un po’ decadente nella nebbia, in cui si vede la Torre Eiffel in lontananza svettante e romantica che mi invita all’atmosfera della lettura. Non voglio chiasso.

Quando ho iniziato a familiarizzare con il mio Kindle mi sono resa conto delle opportunità che questo device offre. E il bello è che non mi è sembrato in contrasto con la lettura classica.

Ho avvertito da subito che fosse qualcosa in più.

Il Kindle (l’ebook in genere) non si oppone al libro cartaceo, semmai lo integrA.

I lettori forti, o fortissimi, ma anche i lettori pigri, possono trovare nel libro elettronico una ragione in più per leggere. Perchè?

Io ho iniziato a curiosare tra i titoli che venivano proposti; tra quelli suggeriti e quelli che cercavo da me. e Ho capito subito che avevo a disposizione una scelta molto vasta, ma differente da quella che puoi trovare in una libreria o nella biblioteca di casa.

E’ un altro tipo di scelta.

E’ differente nel modo. Tecnicamente, ad esempio, puoi fare molte cose: come regolare l’illuminazione del testo, leggendo a letto senza disturbare chi ti è accanto. Puoi ingrandire o rimpicciolire i caratteri; poi scorrere una pagina di titoli, saltare su Wikipedia per i significati delle parole o tradurre vocaboli.

Di qui ho capito che questo sistema di lettura mi consentiva di integrare la scelta dei libri da leggere.

libri ed ebook
libri ed ebook

Ho iniziato con dei titoli che mi interessavano: in quel periodo era Jane Austen, e mi piaceva il fatto di inserire in sequenza, l’uno dopo l’altro, i suoi romanzi.

Ho scoperto anche che potevo interagire con il testo attraverso sottolineature, o inserire brevi commenti, oppure leggere delle note già scritte. Potevo anche sapere i passi che erano piaciuti di più ai lettori: quasi fosse un social.

Con il tempo, poi, ho trovato quelli che mi sembrano i generi migliori da leggere su un ebook.

manuali self-help ( quelli che ti spiegano come fare per…) sono proprio fantastici da scaricare su Kindle.

I libri di self-help, soprattutto quelli che riguardano chi lavora on line o nella comunicazione e nel commercio elettronico, hanno una loro durata limitata; vanno rapidamente aggiornati.

Il web, infatti, corre velocemente e non avrebbe senso leggere, a distanza di dieci anni, di strategie on line. Certo, a grandi linee, alcune cose potranno ancora valere, ma tutto il resto diventa presto sorpassato.

Non è così invece per i classici o i saggi di filosofia, specialmente orientale, perchè seguono tradizioni antichissime e le loro pubblicazioni, anche recenti, sono sempre integrative.

Qualche settimana fa ho scaricato e letto L’ARTE DI PASSARE ALL’AZIONE, Lezioni di psicologia giapponese per smettere di rimandare , di Gregg Krech (ed. Giunti Demetra).

L'ARTE DI PASSARE ALL'AZIONE
L’ARTE DI PASSARE ALL’AZIONE

Questo argomento, su come vincere il blocco all’agire, è stato un argomento molto trattato on line recentemente: ci sono numerosi video Youtube sull’argomento. E poi l’argomento mi interessava: infatti le ragioni del non riuscire ad agire sono sempre molte e differenti, per ciascuno di noi.

L’ARTE DI PASSARE ALL’AZIONE mi è piaciuto fin da subito perché non entra in modo invadente nell’intimo psicologico del lettore, additandolo come pigro o inconcludente. Infatti certe tecniche di comunicazione troppo invasive, quasi delle terapie d’urto, vanificano il successo e la credibilità di molti manuali di self-help.

Questo libro non si è posto in modo aggressivo, ma pian piano, con logica e coerenza, è arrivato allo scopo finale.

Verso le ultime pagine io mi sono caricata di ottimismo e voglia di fare, pur accettando consapevolmente, e pienamente, quei momenti di stasi o di rallentamento che ci sono stati e, probabilmente, ci saranno nella mia vita.

Vi dicevo, prima, delle note che si possono evidenziare nel Kindle. Una volta evidenziate, potrete andare alla funzione che vi consentirà di rileggerle tutte, e alla fine ne avrete la visione d’insieme.

Di questo libro io ho sottolineato questa frase, che potete trovare alla posizione 842 dell’ebook: “L’azione non arriva dopo la comprensione: è una sua forma”. E ho sottolineato anche: “la sofferenza causata dall’attesa è peggiore della realtà effettiva”.

L’ARTE DI PASSARE ALL’AZIONE, Lezioni di psicologia giapponese per smettere di rimandare , di Gregg Krech mi ha soddisfatto in pieno, perché è un libro serio, che poggia su elementi di psicologia giapponese e su questioni attuali: sa unire il classico al contemporaneo. Perciò penso che non verrà superato.

Ci sono, invece, altri tipi di manuali che dopo alcuni anni vengono superati dagli aggiornamenti tecnologici o da nuove strategie del web e dei social, In quel caso, si possono sostituire, oppure eliminare.

Ed ecco che si profila la grande opportunità dell’abbonamento Kindle Unlimited.

E’ un tipo di abbonamento elaborato dalla piattaforma Amazon, che consente di avere un abbonamento illimitato a più di 1 milione di titoli ebook, con un abbonamento piuttosto conveniente di euro 9,99 al mese. Il primo mese di prova è gratuito, così potrete testare se fa per voi.

Il mio abbonamento Kindle Unlimited si è orientato su moltissimi titoli di self help e manuali di varie tecniche: da quelle di memoria, di lettura veloce o di apprendimento rapido. Mi ha dato modo di conoscere molti argomenti e molti autori che si occupano di queste materie.

Ho capito che erano argomenti di grande interesse per me, e  infatti me li divoravo anche in un pomeriggio; ho anche confrontato il diverso valore, tra uno e l’altro, e quindi i meno efficaci li ho rapidamente eliminati e sostituiti, per leggerne altri che mi hanno più convinto.

Io vi consiglio l’abbonamento a Kindle Unlimited per quei libri che pensate di leggere e far ruotare più rapidamente, perchè questo abbonamento funziona quasi come un prestito bibliotecario: dopo 10 titoli, se vuoi l’undicesimo, devi sostituirlo con uno che hai già.

Il grande vantaggio di Kindle Unlimited è che ogni libro è a costo zero, perchè l’abbonamento mensile assorbe tutti i costi. Quindi potete leggere alla grande e quanto volete.

Ed è il motivo per cui vi consiglio di utilizzare Kindle Unlimited per i libri di self- help e i manuali tecnici che hanno un rapido aggiornamento. Ma vi suggerisco anche di utilizzarlo per quei titoli che non sono il vostro genere e volete solo sperimentare, o magari per le letture leggerissime in estate, tipo romance, o altro di genere analogo, che non sarebbero destinati a durare troppo nella vostra biblioteca. Questa ovviamente è un’opinione personale perchè ho rispetto per ogni genere, visto che ne leggo quasi tutti.

Il vantaggio dell’ebook si presenta prepotente in estate, quando ci spostiamo nei luoghi di villeggiatura e non siamo in casa, nei nostri spazi; dobbiamo portarci più libri in una sola valigia, e quando sabbia e mare possono compromettere l’integrità di un volume cartaceo.

Il Kindle, l’ebook, è un device, ha una sua dignità e vuole il suo rispetto.

io e il mio kindle
io e il mio kindle

Penso, in definitiva, che anzichè dargli addosso come l’affossatore dei libri cartacei (che non è stato e non sarà mai) potremmo vederlo come un altro modo di leggere, sia per modalità che per contenuti.

Il che non farà altro che potenziare le nostre opportunità di lettura e magari diventare un ottimo alleato quando, nel mare magnum delle pubblicazioni, non siamo sicuri che quel libro o quel genere potrà del tutto soddisfarci.

L’ebook ci aiuterà a leggere ovunque e anche meglio. Non siete d’accordo?

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Ciao, sono Emanuela, donna, moglie, madre e blogger con studi classici e formazione giuridica, eclettica per natura e per destino, “nerd” quanto basta.

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