
Per un ritorno a scuola con il fiato sospeso vi proprongo LA SCUOLA IN GIALLO di Sellerio.
E’ una raccolta di racconti gialli ambientati nella scuola che diventa così il set di un realismo narrativo in chiave criminale.
Dunque un tema attualissimo per questi giorni di settembre.
Scopriamo allora che le aule scolastiche sanno offrire molti spunti per un racconto giallo e ci chiediamo pure se questo accade perché questi racconti sono molto vicini alla realtà.

Autunno significa anzitutto scuola perché le lezioni ricominciano. Ma con la finzione letteraria gli scrittori guardano oltre la normalità per raccontare misteri nascosti nelle aule scolastiche.
Sono racconti gialli che ingrandiscono in chiave criminale la vita di studenti e insegnanti nelle aule.
Esmahan Aykol racconta un delitto passivo del fondamentalismo che si propaga in una scuola del un quartiere povero di Istanbul.
Gian Mauro Costa ambienta a Palermo un racket di ladri di biciclette intorno al quale vive un amore di adolescenti dl sapore di un’epoca lontana.

Alicia Giménez-Bartlett immagina invece lo strano femminicidio di una quindicenne.
Il pensionato Consonni della Casa di Ringhiera è un personaggio immaginato dallo scrittore Recami a dimostrazione che, quando ci sono di mezzo le famiglie, ne uccide più la psicosi della pedofilia.
Nella Napoli splendida e disperata di Maurizio de Giovanni un giovane è conteso tra scuola e camorra.
La coppia di autori Fantini e Pariani racconta di due insegnanti sessantenni alle prese con il tragico segreto di una setta cyberfantasy di bulli.
Alan Bradley ambienta il suo racconto in un antico college inglese, dove la piccola Flavia de Luce indaga su un cadavere nel laboratorio di chimica fisica.
La scuola in giallo si scopre un teatro naturale di crimini: lotta di classe, disagio sociale, bigottismo e ipocrisia.
Ma resta anche il luogo naturale dei primi amori romantici: disperati, ideali invincibili, vocazioni totali.
A tu per tu con Sellerio: mi sono chiesta se ambientare dei gialli e dei crimini nel mondo della scuola fosse, in modo remoto, un pericoloso suggerimento per gli studenti. La casa editrice Sellerio, che gentilmente si è resa disponibile alla mia obiezione, mi ha detto che in via generale qualsiasi giallo crime sarebbe comunque un suggerimento a delinquere, anche per gli adulti; ma, soprattutto, mi ha specificato che questa raccolta è mirata più per gli adulti che per i ragazzi che stanno sui banchi di scuola.
Perciò, se vi piace il giallo e state tonando a scuola ( magari per insegnare) leggendo questa raccolta di racconti sul tema scuola/crimine, sarà più misterioso e vivace il rientro in aula!