
Il Festival “Un organo per Roma” è arrivato alla sua quinta edizione.
E'l'organo il protagonista!
Domenica 13 maggio alle 15,00, il Festival si sposta in una grande basilica Romana, San Paolo fuori le Mura, con il concerto “Dalla morte alla vita”.
Si inizia con il Requiem di Gabriel Fauré, dove la morte significa pace e quiete e nulla di tremendo. Si prosegue con il Corale su Haec Dies dalla Sinfonia Romana op. 73 per organo solo di Charles Marie Widor e il Carillon di Westminster di Louis Vierne: due composizioni a cavallo del Novecento, l’ epoca d’oro dell’organistica francese.

Si conclude con un ideale ritorno alla vita attraverso uno dei brani più famosi di tutta la storia della musica, lo splendido, trascinante, esultante Hallelujah dal Messiah di George Frederick Händel.
Il Coro Accademia Vocale Romana è diretto da Lorenzo Macrì.
Il programma dettagliato:
G. Faurè Messa da Requiem nella versione per soprano, baritono, coro e organo
Ch. M. Widor Corale su Haec dies dalla Sinfonia Romana op.73 per organo solo
L. Vierne Carillon di Westminster per organo solo
G. F. Händel Hallelujah dal Messiah HWV 56
Coro Accademia Vocale Romana
Christian Alejandro Almada, Marco Di Marco, organo
Maria Chiara Pavone, soprano
Giacomo Balla, baritono
Giulia Bigioni, arpa
Lorenzo Macrì, direttore
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito. Informazioni per il pubblico: 06 3610051
Il terzo concerto del Festival “Un Organo per Roma” è organizzato da Camerata Italica, IUC (Istituzione Universitaria dei Concerti) e Conservatorio “ Santa Cecilia”, con la direzione artistica di Giorgio Carnini.