
GIL SHAHAM e VALERIO APREA sono INSIEME PER LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI
Venerdì 20 maggio ore 20.30, sabato 21 maggio ore 18, domenica 22 maggio ore 18
Accademia Nazionale di Santa Cecilia 21/22
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia
VALERIO APREA LEGGE I SONETTI SCRITTI da VIVALDI COME BASE PROGRAMMATICA DELLE COMPOSIZIONI.
INVECE SHAHAM, DIRETTORE E VIOLINISTA, ESEGUE PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, IL CONCERTO PER VIOLINO DI JOSEPH BOULOGNE (CHEVALIER DE SAINT-GEORGES). Il PRIMO COMPOSITORE MULATTO DELLA STORIA MUSICALE MODERNA.

L’attore Valerio Aprea, già conosciutissimo per la saga cinematografica Smetto quando voglio e la partecipazione a Propaganda Live, sale per la prima volta sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia.
Lui è la voce narrante per la lettura dei sonetti, scritti probabilmente dallo stesso Vivaldi, delle Quattro Stagioni, dirette ed eseguite dal celebre violinista americano Gil Shaham, che torna a Santa Cecilia dopo tre anni.

Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi sono le più celebri composizioni del “Prete rosso” e tra le più eseguite al mondo; la prima incisione integrale mondiale delle Quattro Stagioni risale al 1942, proprio dall’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Bernardino Molinari.
I quattro concerti (primi esempi di musica descrittiva di cui si abbia conoscenza), di grande bellezza musicale, sono ispirati ciascuno a una stagione dell’anno: La primavera, L’estate, L’autunno e L’inverno.

Gil Shaham è considerato tra i più grandi violinisti dei nostri tempi che unisce una tecnica infallibile a un inimitabile calore del suono. Suona con le più prestigiose orchestre e i più celebri direttori del mondo e sembra trasformare in sua tutta la musica che esegue:
“È questione d’amore”
ha dichiarato il musicista qualche tempo fa,
“suono da talmente tanti anni che la amo dal profondo…”.
Più di due secoli di musica con le parole di Valerio Aprea e Gil Shantam.
Aprirà laerata il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani di Fritz Kreisler (compositore e violinista tra i più acclamati del suo tempo e che ha eseguito questo brano a Santa Cecilia nel 1907), che egli all’epoca (il brano fu pubblicato nel 1905) spacciò come una composizione originale di Gaetano Pugnani, violinista del secondo Settecento italiano, rivelando il suo inganno solo molto più tardi.
A seguire, l’Orchestra di Santa Cecilia eseguirà un brano di Arvo Pärt. Fratres, per violino e archi, composto nel 1977 e tra le composizioni più eseguite (ne esistono ben sei diverse versioni strumentali) e di maggiore impatto emotivo del compositore estone, anche accademico onorario di Santa Cecilia.
La struttura musicale è piuttosto semplice, tuttavia la parte del solista è virtuosistica e ad ogni ripetizione arricchisce il tema iniziale con eleganti variazioni.
Seguirà, in prima esecuzione italiana, il Concerto per violino e orchestra op. 8 n. 9 di Joseph Boulogne Chevalier de Saint-Georges (1739-1799), primo compositore mulatto della storia musicale moderna; nato nella Guadalupa da un ricco proprietario terriero e da madre senegalese, Saint-Georges studiò a Parigi con Jean-Marie Leclair (violino) e con François Joseph Gossec (composizione) diventando virtuoso del clavicembalo, del violino e infine direttore d’orchestra, ma oltre alla carriera concertistica intraprese anche quella militare (prima nell’esercito reale poi in quello rivoluzionario).
Il Concerto in sol maggiore op. 8 n. 9 è strutturato in tre movimenti con un Allegro iniziale, un Largo centrale e un Rondeau finale dalle tinte popolaresche e briose.
Gil Shaham direzione e violino
Gil Shaham, considerato uno dei più grandi violinisti dei nostri tempi, unisce una tecnica infallibile a un inimitabile calore e generosità musicale.
Shaham suona con le più prestigiose orchestre: Berliner Philharmoniker, Boston Symphony, Chicago Symphony, Israel Philharmonic, Los Angeles Philharmonic, New York Philharmonic, Orchestre de Paris e San Francisco Symphony oltre a residenze con l’Orchestra di Montreal, Stoccarda e Singapore.
Le incisioni discografiche hanno ricevuto i più importanti premi internazionali: Grammy, Grand Prix du Disque, Diapason d’Or e Grammophone Editor’s Choice. Nel 2008 ha ricevuto il premio Avery Fisher e, nel 2012, è stato nominato “Strumentista dell’Anno” dall’importante magazine Musical America.
Molte di queste registrazioni sono state pubblicate dall’etichetta Canary Classics da lui fondata nel 2004. I suoi cd comprendono i Concerti per violino di Berg, Stravinskij, Hartmann, Barber, il Concerto di Elgar, il Concerto per violino di Čajkovskij, il Concerto per violino di Prokof’ev e il Secondo Concerto di Bartok.
La sua ultima registrazione, con i Concerti di Beethoven e Brahms eseguiti con l’ensemble The Knights è uscita sul mercato discografico nel 2021.
Ha studiato con Dorothy Delay alla Juilliard School; a 10 anni ha debuttato con la Jerusalem Symphony Orchestra e, a 14, ha suonato per la prima volta con la Israel Philharmonic Orchestra e Zubin Mehta. Suona lo Stradivari Countess Polignac del 1699. Vive a New York con la moglie Adele e i loro tre bambini.
Valerio Aprea voce recitante
Valerio Aprea è attore di teatro, cinema e tv.
È uno dei tre sceneggiatori de Gli occhi del cuore nella serie tv Boris e nel successivo film. Inoltre è uno dei due latinisti nella saga cinematografica Smetto quando voglio, ruolo per cui ha ricevuto la candidatura ai David di Donatello 2014.
Al cinema è anche tra gli interpreti di Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno; Moglie e marito di Simone Godano; La profezia dell’armadillo di Emanuele Scaringi; Figli di Mattia Torre, diretto da Giuseppe Bonito.
In teatro il lungo sodalizio proprio con Mattia Torre: dal primo monologo In mezzo al mare del 2003, passando per Gola e altri pezzi brevi del 2012, fino a Qui e ora del 2013.
In televisione, dal 2020 è nel cast di “Propaganda live” su La7.
Su Sky è tra i protagonisti della serie A casa tutti bene scritta e diretta da Gabriele Muccino.
INFORMAZIONI
Venerdì 20 maggio ore 20.30, sabato 21 ore 18, domenica 22 ore 18
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Gil Shaham direzione e violino
Valerio Aprea voce recitante
Kreisler Preludio e Allegro nello stile di Pugnani
Pärt Fratres
Chevalier de Saint- Georges Concerto per violino e orchestra op. 8 n. 9 prima esecuzione italiana
Vivaldi Le quattro stagioni
Biglietti da €19 a €52