
Libreria Todomodo
Firenze, Via dei Fossi 15r
Venerdì 4 marzo, ore 19.30
Carlo Sisi, Gaia Bindi, Laura Lombardi e
Maura Pozzati presentano
Maura Pozzati presentano
Artiste della
critica
critica
a cura di Maura Pozzati
Corraini Edizioni
Un omaggio a dodici donne
appassionate d’arte non solo storiche dell’arte e curatrici di mostre ma artiste della parola.
appassionate d’arte non solo storiche dell’arte e curatrici di mostre ma artiste della parola.
Mancava in Italia un libro che affrontasse il tema delle
donne e la critica d’arte. Un libro speciale, non accademico e
nemmeno saggistico, costruito su dodici ritratti, ordinati
in ordine cronologico di nascita, da Palma
Bucarelli a Gabriella Belli, che ci raccontano di visioni sull’arte differenti , di vite vissute più o meno “contro”, di scelte coraggiose dal punto di vista lavorativo e umano.
donne e la critica d’arte. Un libro speciale, non accademico e
nemmeno saggistico, costruito su dodici ritratti, ordinati
in ordine cronologico di nascita, da Palma
Bucarelli a Gabriella Belli, che ci raccontano di visioni sull’arte differenti , di vite vissute più o meno “contro”, di scelte coraggiose dal punto di vista lavorativo e umano.
In particolare la presenza di
Lara-Vinca Masini,
Lara-Vinca Masini,
![]() |
Lara-Vinca Masini, Milano, 1972 – Photo di Massimo Becattini |
cui è dedicato il saggio di Laura Lombardi,
figura di rilievo fin dagli anni Sessanta che non ha finora avuto l’attenzione
che merita. A Firenze è curatrice di mostre epocali quali
Umanesimo e disumanesimo nell’arte europea 1890 – 1980. Dai simbolisti al
Nouveau Réalisme, articolata tra il Palagio di Parte Guelfa e dieci
installazioni in vari luoghi storici della città dei maggiori artisti
contemporanei, da Rebecca Horn a Fabio Mauri, rivelando un’originalità e una
profondità di approccio nell’affrontare il significato del dialogo tra antico e
contemporaneo, che resta insuperato. Espressione del suo peculiare tagli critico
sono anche il volumi editi da Giunti negli anni Novanta, La linea
dell’unicità, La linea del Modello, che ripercorrono l’arte del Novecento
seguendo due filoni ben distinti: l’uno tendente ad una forma istintiva,
spontanea, l’altro invece incline alla progettualità, fortemente guidata dalla
ragione.
figura di rilievo fin dagli anni Sessanta che non ha finora avuto l’attenzione
che merita. A Firenze è curatrice di mostre epocali quali
Umanesimo e disumanesimo nell’arte europea 1890 – 1980. Dai simbolisti al
Nouveau Réalisme, articolata tra il Palagio di Parte Guelfa e dieci
installazioni in vari luoghi storici della città dei maggiori artisti
contemporanei, da Rebecca Horn a Fabio Mauri, rivelando un’originalità e una
profondità di approccio nell’affrontare il significato del dialogo tra antico e
contemporaneo, che resta insuperato. Espressione del suo peculiare tagli critico
sono anche il volumi editi da Giunti negli anni Novanta, La linea
dell’unicità, La linea del Modello, che ripercorrono l’arte del Novecento
seguendo due filoni ben distinti: l’uno tendente ad una forma istintiva,
spontanea, l’altro invece incline alla progettualità, fortemente guidata dalla
ragione.
1. Palma Bucarelli di
Rachele Ferrario
2. Lorenza Trucchi di Laura Cherubini
3.
Mirella Bentivoglio di Arianna Di Genova
4.
Lara-Vinca Masini di Laura Lombardi
5. Marisa
Volpi di Antonella Sbrilli
6. Carla Lonzi di
Martina Corgnati
7. Lea Vergine di Francesca Alfano
Miglietti
8. Ida Gianelli di Maura Pozzati
9.
Adalgisa Lugli di Elisabetta Longari
10. Jole de
Sanna di Cristina Casero
11. Francesca Alinovi di
Fabiola Naldi
12. Gabriella Belli di Lucilla
Meloni
Rachele Ferrario
2. Lorenza Trucchi di Laura Cherubini
3.
Mirella Bentivoglio di Arianna Di Genova
4.
Lara-Vinca Masini di Laura Lombardi
5. Marisa
Volpi di Antonella Sbrilli
6. Carla Lonzi di
Martina Corgnati
7. Lea Vergine di Francesca Alfano
Miglietti
8. Ida Gianelli di Maura Pozzati
9.
Adalgisa Lugli di Elisabetta Longari
10. Jole de
Sanna di Cristina Casero
11. Francesca Alinovi di
Fabiola Naldi
12. Gabriella Belli di Lucilla
Meloni
[…] Alberto Savinio, Alfredo Casella (il più importante musicista dell’epoca), Alberto Moravia, Palma Bucarelli e Silvio […]