La prima opera d’arte pubblica in realtà aumentata. Una favola da riscrivere fermata dopo fermata.

0
681

La
prima opera d’arte pubblica in realtà aumentata
Le
notti di Tino di Bagdad

Una
favola da ricostruire fermata dopo
fermata

TinoBagdad.com
A Torino fino al 30
Novembre.
Sparsi per tutta Torino, alle fermate degli
autobus, puoi ammirare i manifesti de
Le notti di Tino di Bagdad, il
nuovo progetto di ConiglioViola.

Non
è una pubblicità! L’opera è già davanti ai tuoi occhi.

Mentre
aspetti l’autobus, scarica
l’app gratuita TINO powered by
TIM
, inquadra il manifesto e osserva l’immagine animarsi sul display del
tuo cellulare. Ogni manifesto attiva un episodi in realtà aumentata della
favola di Tino, principessa di Bagdad e poetessa, cantata da Else
L
asker-Schüler.


Fermata
dopo fermata, ricostruisci la storia di Tino e ricomponi le tessere “film
diffuso”: la trama cambia in relazione al tuo itinerario.
Quando trovi un manifestoo fotografalo e commentalo su instagram o twitter usando
l’hashtag #TinoBagdad


Alla
fine del tour partecipa al  contest di riscrittura, collegati al sito
tinobagdad.com e
invia il tuo racconto.  I più belli verranno pubblicati in un e-book e
premiati.


Il
progetto raccontato dagli artisti:
https://vimeo.com/131346826
Il
trailer:
  https://youtu.be/JWCjrUiRIuU

Leggi
il progetto


Le
notti di Tino di Bagdad è un progetto di ConiglioViola
prodotto
da Kaninchen-Haus in collaborazione con Castello di
Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, TIM, Salone Internazionale del Libro,
Architettura in Città, Gruppo Torinese Trasporti, AvipItalia, Dipartimento di
Scienze del Territorio del Politecnico e dell’Università di Torino,
StoryCode

con
il supporto di Fondazione CRT,
Fondazione per la Cultura Torino

e
con il Patrocinio di Comune di Torino,Goethe Institut

www.tinobagdad.com

#TinoBagdad

Articolo precedenteGALLERIA ALESSANDRA BONOMO
Articolo successivoLuna Racconta storie per bambini e non solo
Ciao, sono Emanuela, donna, moglie, madre e blogger con studi classici e formazione giuridica, eclettica per natura e per destino, “nerd” quanto basta.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here