
4 – 18 marzo 2016
CITYSCAPE/PRESETS
La
Fondazione Pasquinelli ospita le fotografie di Lorenzo Piovella
Fondazione Pasquinelli ospita le fotografie di Lorenzo Piovella
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Slice-Highrise-VIII-2012 |
Giovedì
3 marzo, ore 18.30, inaugura alla Fondazione Pasquinelli la mostra
CITYSCAPE/PRESETS del giovane fotografo Lorenzo Piovella che si articola
attraverso il confronto tra due serie fotografiche realizzate in luoghi e tempi
diversi: SLICES/HIGHRISE (2012-2014) e OH GOLD! (2015), le prime fotografie
riproducono gli edifici più alti della città di Milano che vengono sottoposti ad
un processo di astrazione dai relativi contesti sociali; le seconde invece
raffigurano modelli virtuali di costruzioni verticali.
L’artista e fotografo Lorenzo Piovella, nato a Milano nel 1986,
indaga sugli spazi alterati dall’intervento umano. La sua ricerca, che alterna
fotografia e nuove tecnologie, crea un immaginario nel quale gli stereotipi
costruttivi e spaziali che dominano gli scenari urbani sono protagonisti. Le sue
immagini vivono in una dimensione nella quale il precario equilibrio fra reale e
fittizio è sempre in bilico. Nella ricerca di Lorenzo Piovella il tentativo
costante è quello di abbattere le linee di demarcazione, i limiti tra le
esperienze spaziali e visive concrete e virtuali; e gli spazi architettonici e
urbani, oggetto principale del suo lavoro, si prestano naturalmente – e quasi
obbligatoriamente – a questa modalità di azione.
indaga sugli spazi alterati dall’intervento umano. La sua ricerca, che alterna
fotografia e nuove tecnologie, crea un immaginario nel quale gli stereotipi
costruttivi e spaziali che dominano gli scenari urbani sono protagonisti. Le sue
immagini vivono in una dimensione nella quale il precario equilibrio fra reale e
fittizio è sempre in bilico. Nella ricerca di Lorenzo Piovella il tentativo
costante è quello di abbattere le linee di demarcazione, i limiti tra le
esperienze spaziali e visive concrete e virtuali; e gli spazi architettonici e
urbani, oggetto principale del suo lavoro, si prestano naturalmente – e quasi
obbligatoriamente – a questa modalità di azione.
Il massivo bombardamento di
materiale visivo che l’architettura vive e produce si alimenta infatti di
documentazioni fotografiche di progetti realizzati alternate, spesso senza
soluzione di continuità, a rendering proiettivi che spesso si confondono alle
immagini reali. In questo modo la pratica architettonica si trasforma in un
esercizio fluido, in cui reale e fittizio spesso coincidono.
Esposizione: 4 – 18 marzo 2016
Apertura gratuita al pubblico:
dal lunedì al venerdì 9.30 – 12.30 / 14.30 – 18.30
Inaugurazione giovedì 3
marzo, ore 18.30
Fondazione Pasquinelli – Corso Magenta 42, Milano
Apertura gratuita al pubblico:
dal lunedì al venerdì 9.30 – 12.30 / 14.30 – 18.30
Inaugurazione giovedì 3
marzo, ore 18.30
Fondazione Pasquinelli – Corso Magenta 42, Milano