
“Dentro le note” è una nuova forma di concerto pensata dal pianista Roberto Prosseda.
Dalla IUC (Istituzione Universitaria Concerti) su Rai5, il 2 e il 9 maggio alle 20,20, prima Mozart e poi Beethoven, protagonisti di una nuova forma per vivere la musica classica ai tempi del Coronavirus.
Il pianista entra, si siede, suona, saluta e va. Un solo piano show molto individuale all’apparenza, ma non meno collettivo nell’ascolto.
Prima puntata, sabato 2 maggio:
il pianista parla agli ascoltatori e li guida nei brani che eseguirà, attraverso parole, esempi, analisi del testo musicale e inquadramento storico-stilistico.
“ogni musica scritta è in realtà infinite musiche e l’interprete ce ne restituisce una: la sua”.
Queste dice lo stesso Prosseda, che ha da poco inciso tutte le sonate di Mozart per la Decca.
Il suo Mozart è dinamico, pieno di contrasti e imprevedibile. Rompendo con la tradizione interpretativa basata su delicatezza e bel suono. I due brani di Mozart che ha scelto sono la Fantasia in do minore K 475 e la Sonata in do minore K 457.
Nella seconda puntata, sabato 9 maggio
Prosseda presenterà ed eseguirà la Sonata op. 27 n. 2 “Al chiaro di luna” e la Sonata op. 90 di Beethoven.
Entrambe le puntate di “Dentro le note” sono dedicate da Prosseda alla memoria di Massimo Galli, che ha partecipato alla nascita di questo progetto.
Perchè: i concerti per pianoforte si prestano benissimo alle nuove soluzioni a distanza imposte dal Coronavirus